Da aprile a ottobre, mi avete trovato (e vi ho trovati con molto piacere) in giro per l’Italia insieme ai miei strumenti di punta, lap steel guitars e cigar box.

Ho aderito agli eventi di settore che più mi sono sembrati interessanti e vitali per le mie delizie a corde e ora è arrivato il momento di raccontarvi com'è andata.

Abbiamo cominciato col Guitar Show dove insieme a Lorenzo Piccone (l'avete ascoltato il suo ultimo pezzo? Davvero forte!) abbiamo dato vita a una kermesse niente male, anche grazie alla potenza degli amplificatori del nostro amico Rambaldi.

Siamo stati un po' stretti nello Studio 5 perché eravamo davvero tanti ad ascoltare l'esibizione che è stata anche occasione di confronto perciò grazie per le vostre impressioni “a caldo” utili e gratificanti.

Un mese di pausa e poi via a Marina di Altidona per il raduno del mondo blues del centro Italia, un ritorno gradito per noi, dopo l'esperienza dell'anno scorso.

L’accogliente terra marchigiana ospita tre giorni di musica e stands di strumenti: abbiamo esposto le nostre lap steel costruite interamente a mano, come l'Althea, e le cigar box guitar a 3 e 4 corde, con casse armoniche rigorosamente di scatole di sigari originali, a proposito avete visto la Cohiba?

A metà maggio è stata la volta del FIM (Fiera dell’Innovazione Musicale) che offre agli studenti di scuole medie e superiori un'occasione di incontro con la musica e di primo approccio agli strumenti musicali.

Qui ho condiviso la mia storia di liutaio e qualche segreto sulla costruzione delle lap steel guitar: ragazzi, grazie per l'attenzione, la curiosità e per aver provato le mie delizie a corde. È stato bello vedervi affacciare al mondo della musica con tanta gioia e passione!

Con Mercurdo, Castelvetro si trasforma in un grande palcoscenico di spettacoli teatrali e musica “fuori dalle righe”.

E c'è pure il Manu Factus, uno spazio dedicato all'esposizione di oggetti inconsueti, fantasiosi e originali dove le mie box guitars, bizzarre nella forma (ma rigorose nella sostanza), stanno benissimo. Se avete provato la Scacco Matto, la Mail Box o Cosa bolle in pentola sapete di cosa parlo.

Nel pomeriggio due incontri molto graditi! Alex Cavani de Le piccole morti che già conosceva le cigar box guitar (ne suona una con soddisfazione) è rimasto affascinato pure dalle lap steel versione da viaggio. Chissà mai che ne scelga una per il suo Noir Rock, rock alternativo con spunti jazz, elettronici e cantautorali.

È arrivato poi anche Stefano Mambriani, banjoista country e bluegrass, che non ha perso occasione di maneggiare le cigar box in una bella performance musicale “on the road”.

Il Roots & Blues e Teleraduno è stato penalizzato dal fine settimana più caldo dell’estate: eravate pochissimi a visitare gli stand, così ho passato il tempo con gli amici che esponevano insieme a me, Massimo Rambaldi, la Treves Blues Band, Giulio Garavana. Ho avuto anche il piacere di conoscere BB Chris, spettacolare one man band.
Insieme abbiamo trasformato un weekend afoso in una bella occasione per stare insieme tra addetti ai lavori.

Un appuntamento fisso è la mia partecipazione (a volte attiva a volte solo in veste di osservatore) a Eté trad, manifestazione che si svolge vicino ad Aosta verso la fine di agosto.

La qualità musicale e la serietà organizzativa sono veramente impeccabili e ogni anno è un po' come tornare in una grande famiglia che ti accoglie e ti coccola. E di famiglie qui ce ne sono di veramente speciali a partire dai Boniface che si tramandano di padre (e madre) in figlio la gioia del fare musica e di condividerla con chi gli sta accanto, per arrivare ai Castagnari mitici costruttori di organetti che ormai da anni partono da Recanati fanno tappa da me per poi approdare insieme in Val d’Aosta.

Come lo scorso anno a metà settembre ho partecipato a Music Wall all’interno delle belle mura del borgo di Pizzighettone. Ho condiviso lo spazio della casamatta con l’amico Ruggero Castellani (Chiodo fisso) dove alcuni musicisti hanno suonato le mie Lap Steel Guitars con non poca soddisfazione.

Quella all’Acoustic Guitar Village è stata una prima esperienza cremonese ricca di incontri.

Il tempo è volato in compagnia degli amici vecchi e nuovi che hanno fatto tappa al mio stand. Ho avuto il piacere di accogliere Riccardo Tesi, Max Prandi, Luciano Puppo del Carlo Aonzo Trio e Andrea Ragazzini.

Siamo ad ottobre ed è tempo del Blues made in Italy dove le mie amate lap steel guitars sono state protagoniste di due clinic grazie al talento di Lorenzo Piccone che ha intrattenuto il pubblico anche spiegando tecniche e suoni.

La "blues star" è stata però la mia ultima creazione a corde in quanto primo premio della lotteria che quest'anno festeggiava i dieci anni della manifestazione. Dopo che gli organizzatori me l'hanno commissionata, mi sono dedicato alla sua realizzazione in gran segreto, nonostante la curiosità di molti che mi chiedevano un'anteprima! Ecco ora potete vederla nella foto qui sotto 😉

Come vi ho in parte raccontato, ho avuto il piacere di condividere la passione per la mia arte nell'ambito di eventi organizzati nella mia zona, per i quali ho un'attenzione particolare.

In occasione dell'Albistrings ho allestito la mostra Il liutaio tra arte e mestiere, la mia seconda dopo Ancia libera.

Nei primi giorni di novembre invece, ho esposto i miei strumenti al concerto-lezione del chitarrista Claudio Bellato al Circolo Arci P. Neruda di Cairo Montenotte.

Per quest'anno eventi e festival sono finiti ma continuo a lavorare con estro e rigore a nuovi strumenti.
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